Voli turistici in mongolfiera

Organizziamo voli turistici in mongolfiera su Ferrara, Bologna, Modena e Reggio Emilia. Con piloti certificati ENAC.

Regala un volo in mongolfiera

Il volo in mongolfiera è il regalo dei regali che le persone a te care non dimenticheranno mai.

Voli ancorati in mongolfiera

Da sempre la mongolfiera è capace di meravigliare e colpire fortemente l’immaginario e la fantasia del pubblico di grandi e piccoli per il suo straordinario potere comunicativo e scenografico.

In occasione di eventi e manifestazioni che si protraggono fino a sera, l’uso della mongolfiera assicura uno straordinario spettacolo dal grandissimo effetto scenografico. Questo "gigante dell'aria" infatti, dopo il tramonto si illumina come una gigantesca lampadina colorata, amplificando così la suggestione per tutti coloro i quali proveranno l’emozione di volare. 

La mongolfiera utilizzata in modalità vincolata, consente sempre di promuovere e valorizzare eventi di ogni tipologia e genere, regalando a tutto il pubblico presente, la straordinaria emozione di un volo di altri tempi. Il volo vincolato infatti consente di far provare la suggestione di un volo del passato a grandi quantità di pubblico e si presta particolarmente all’intrattenimento di manifestazioni ed eventi collettivi, come feste, fiere, sagre di paese e manifestazioni di ogni tipo o genere.

L’utilizzo della mongolfiera dunque consente di offrire uno spettacolo in grado di rispettare l’ambiente (con grande impatto emotivo e scenografico) ed offrire allo stesso tempo nozioni di fisica, storia, ecologia e meteorologia emozionando il pubblico di grandi e piccoli. 

Perché la Mongolfiera in volo vincolato? (o volo frenato) 

I punti di forza:

Un volo per tutte le età: le ascensioni sono controllate (dai 10 ai 30 m) in quanto la mongolfiera resta ancorata a terra con apposite funi vincolate ad apposite zavorre;
Rispetto dell’ambiente: la mongolfiera è l’unico aeromobile al mondo completamente eco-compatibile;
Impatto scenografico: le grandi dimensioni della mongolfiera (21 metri d'altezza e 20 metri di larghezza) riempiono il cielo di colori e consentono di emozionare il pubblico nel momento dello “stacco” da terra. Un volta in quota il pubblico potrà ammirare lo spazio circostante dall’alto di questa “gigantesca lampadina colorata” in un’ottica insolitamente tridimensionale. L’utilizzo della mongolfiera dunque consente di offrire uno spettacolo unico nel suo genere, in grado di rispettare l’ambiente e con un impatto emotivo e scenografico sul pubblico di grandi e piccoli.

Esigenze tecniche per ospitare una mongolfiera in volo vincolato:

Per chi vuole ospitare un volo vincolato con una mongolfiera durante una manifestazione è importante che metta a disposizione un luogo (conditio sine qua non) con le seguenti caratteristiche: prato in erba o piazzale di m. 60 di diametro (vedi schema a lato) libero da ostacoli terreni e aerei. A titolo esemplificativo il luogo ideale per poter organizzare un volo vincolato con la mongolfiera è un campo da calcio regolamentare. É altresì importante che nelle immediate vicinanze non ci siano linee elettriche ad alta tensione. 
Nel periodo estivo (aprile-settembre) si deve tenere conto che la mongolfiera non può volare e non può essere gonfiata e utilizzata nelle ore calde della giornata, pertanto gli organizzatori devono prevedere l'esibizione della mongolfiera a ridosso del tramonto, oppure nelle ore più fresche del mattino.

Quante persone può portare una mongolfiera?

Una mongolfiera durante il volo vincolato può portare mediamente (in condizioni meteorologiche ottimali) circa 50/60 persone l'ora. Perché questo avvenga, l'organizzatore deve provvedere a regolamentare e a gestire la coda del pubblico che desidera provare l'esperienza.

Team Building

In risposta alla sempre maggiore necessità di un ottimo clima di lavoro nel gruppo aziendale per far fronte alle problematiche che il mercato propone quotidianamente, il Team Building costituisce un eccellente strumento per l’emersione e lo sviluppo della leadership e del lavoro di squadra.

In linea con le tendenze più attuali, in voga nelle grandi Aziende nazionali ed internazionali, è possibile organizzare piccoli raduni di mongolfiere con voli di gruppo collegati alle attività di Team Building.

Tre buoni motivi per scegliere il team – building in mongolfiera
 

1) Originalità e bellezza dell’esperienza: tra le numerose attività proposte dal team - building, il volo in mongolfiera spicca sicuramente per originalità e fascino. La rarità con cui è possibile ammirare queste gigantesche lampadine colorate nel cielo, rende le mongolfiere uno strumento capace di colpire fortemente l’immaginario collettivo delle persone di ogni età. Le dimensioni, i colori, il funzionamento e le forme particolari di questi grandi aeromobili stimolano fortemente la fantasia e la curiosità di chi le osserva. La magia e la bellezza del volo regalano un’emozione che resta indelebile nel cuore di chi lo ha provato. Anche il grande Leonardo Da Vinci scriveva: “chi avrà provato il volo camminerà sulla terra guardando il cielo, perché lì è stato e lì vorrà tornare”.

2) Efficacia come strumento di aggregazione del gruppo:  il volo in mongolfiera, concepito come attività di gruppo, si presta straordinariamente all’aggregazione tramite il lavoro di squadra. Fin dai preparativi infatti i partecipanti sono chiamati a fare squadra con Piloti ed Equipaggi durante le operazioni di gonfiaggio delle mongolfiere. Un volta decollati tutti partecipanti parteiperanno alla competizione di “Caccia alla Volpe” mentre potranno godere della straordinaria emozione che solo il volo in mongolfiera sa regalare. La conoscenza e l’unità del gruppo sarà dunque sviluppata su due livelli:

il gruppo complessivo: tutti i partecipanti e tutte le mongolfiere;

i micro-gruppi in competizione: ossia i componenti di ogni singola mongolfiera in volo.

L’effetto finale sarà quello di aver vissuto una straordinaria esperienza, unica e coinvolgente capace di sviluppare una conoscenza più approfondita del gruppo.

3) Investimento sulla persona: un team – building così concepito e con le caratteristiche sopra elencate non è più contestualizzato nell’ambito puramente lavorativo, ma diventa un vero e proprio omaggio dal valore inestimabile, fatto ad ogni singolo partecipate da parte di un’Azienda che investe sulla Persona valorizzandola e gratificandola. 

Raduni di mongolfiere

È difficile descrivere la bellezza, la particolarità e la grande attrattiva turistica che da sempre gli eventi legati all’aria e al volo esercitano sul pubblico di tutte le età. Il Festival dell’Aria infatti costituisce un evento capace di solleticare la curiosità di molti e di offrire uno spettacolo senza precedenti al pubblico di grandi e piccoli. Quanto segue vuole esporre gli elementi di forza di un Festival dell’Aria, esponendo le varie possibilità realizzabili nei diversi momenti del giorno. Quanto esposto tuttavia, è da intendersi come indicativo ed esemplificativo del “fin dove si può arrivare”. Lo scopo preliminare è quello infatti di consentirvi di “sbirciare” in un mondo vasto e magico come quello del volo aerostatico. Una volta individuate le linee guida collegate alle vostre esigenze, preferenze ed al raggiungimento dei vostri obiettivi, procederemo a configurare un progetto sartoriale e “su misura”. Precisiamo dunque che di seguito verranno riportate tutte le possibilità contestualizzabili in un Festival dell’Aria, sul piano di intrattenimento, interattività, animazione ed anche spettacolo. Il mondo dell’aria infatti è un valido alleato nell’offrire spettacoli di grande impatto ed emozione.

Simulatore di volo in mongolfiera

Simulatore di volo in mongolfiera

Storia della mongolfiera

E’ possibile affermare senza dubbio che il più antico e diffuso sogno dell’uomo è sempre stato quello di volare, lo dimostrano i tantissimi episodi, racconti, aneddoti e tracce di tentativi di volo di cui la storia dell’uomo e disseminata.

Le testimonianze ad oggi conosciute fanno risalire il primo volo in mongolfiera al “Secolo dei Lumi”, nella tanto evoluta Francia del settecento, attribuendo i natali della mongolfiera a due ragazzotti, figli di un ricco cartaio, da cui la straordinaria macchina volante prese anche il nome: i Fratelli Montgolfier.

In realtà non tutti sanno che i Fratelli Montgolfier non hanno mai volato!
Ebbene si, sembra incredibile ma è vero. I due inventori infatti avevano stretto un patto con il padre secondo cui, per continuare nei loro esperimenti, promisero che non sarebbero mai saliti su quella strana macchina volante. Si deve tuttavia alle loro intuizioni la nascita della mongolfiera, il cui volo si basa sul principio fisico di Archimede, che ancora oggi permette all’uomo moderno di provare l’emozione straordinaria di un volo in mongolfiera.

Dei due fratelli Montgolfier, Joseph ed Etienne, il primo possedeva l’estro creativo e anticonformista dell’inventore, con cui riuscì a trascinare anche il fratello nell’impresa di costruire la prima mongolfiera della storia. L’ispirazione arrivò osservando le scintille che salivano all’interno del camino. I Fratelli Montgolfier pensavano che il fumo nero sprigionato dalla combustione fosse più leggero dell'aria (solo dopo moltissimi anni si capì che non era così, bensì era l'aria calda che più leggera della fredda, saliva) tant'è che all'epoca quel fumo nerastro prodotto dalla combustione di lana e legname venne nominato "il gas dei Montgolfier"

E’ così che incominciarono le mille congetture con cui i Fratelli Montgolfier, il  5 giugno 1783, ad Annonay, gonfiarono la prima mongolfiera che si innalzò in volo per circa 180 metri. A bordo c’erano un gallo, un’oca e una pecora che volarono in mongolfiera per 10 minuti atterrando illesi a distanza di 2 km.

Esistono però versioni discordanti circa la data del primo volo in mongolfiera con aeronauti a bordo, come spesso accade quando si parla di grandi invenzioni.
Secondo le fonti infatti, durante il volo in mongolfiera di Annonay, i Fratelli Montgolfier gonfiarono la mongolfiera e la lasciarono atterrare da sola.
Solo successivamente, Etienne Montgolfier, vista la risonanza dell’accaduto, si recò a Parigi per effettuare dimostrazioni pubbliche, così da tutelare la paternità dell’invenzione del volo in mongolfiera. In questa sede, visto il divieto del Re di Francia di effettuare voli con persone a bordo per motivi di incolumità delle stesse, venne effettuato il primo volo in mongolfiera con a bordo gli animali. Era il 19 settembre 1783 e ad assistere, oltre ai nobili della corte di Francia, vi erano anche Luigi XVI e Maria Antonietta, a cui venne dedicata l’impresa.

Sul punto di atterraggio, tra i primi di accorrere ci fu Pilatre de Rozier che fin da allora si prenotò per il primo volo in mongolfiera mai effettuato dall’uomo e questo avvenne, insieme al Marchese d’Arlandes il 21 novembre 1783 (data certa). Il volo in mongolfiera durò 25 minuti, la mongolfiera percorse circa 9 Km alzandosi di 100 metri sui tetti di Parigi e consacrando Pilatre de Rozier e il Marchjese d’Araldes come i primi aeronauti della storia e del mondo.

In realtà la voglia di volare ha sempre albergato nei desideri e nella fantasia dell’uomo come possono dimostrare resti ritrovati in Perù 2000 anni prima del primo volo in mongolfiera datato 21 Novembre 1783. Tuttavia, non essendoci tracce scritte ci si è solo potuti affidare all’interpretazione di indizi ritrovati nelle lande peruviane, da cui sembra emergere che già allora l’uomo abbia tentato di effettuare un volo su una mongolfiera rudimentale, senza però poter accertare i principi alla base del suo funzionamento.

Se però ci fermiamo a pensare ed osservare un po’ più il mito, la letteratura, la religione e tutto quello che l’uomo ha prodotto nei secoli, ci accorgiamo che macchine e uomini volanti sono sempre stati presenti nell’immaginario dell’essere umano.
Dalla figura religiosa degli Angeli, che altri non sono se non essere umani dotati di ali, al mito del Dio Ermes, messaggero degli Dei con le ali ai piedi, fino ad arrivare al mito di Dedalo e Icaro, che perde la vita durante un volo troppo vicino al sole. Non dimentichiamo neppure l’avvincente racconto di Jules Verne “Il giro del mondo in 80 giorni” i cui personaggi sono proprio i protagonisti di uno straordinario viaggio in mongolfiera con cui effettuano il giro del mondo incappando in rocambolesche  avventure.

La risonanza dell'impresa dei Fratelli Montgolfier fu grande, e di li a poco iniziarono tentativi di imitazione in giro per il mondo. In Italia ad esempio Paolo Andreani viene ricordato come il primo uomo ad aver effettuato un volo in mongolfiera su territorio nazionale dopo il volo in mongolfiera dei Fratelli Montgolfier. Il volo in mongolfiera avvenne il 13 Marzo 1784 con a bordo due contadini, Giuseppe Rossi e Gaetano Barzago, opportunamente “ubriacati” al fine di far vincere loro la paura di volare in mongolfiera.

E’ sempre l’Italia a dare i natali ad un altro inventore primatista nel mondo dell’aerostatica, il Toscano Andrea Lunardi. A seguito della grande eco che ebbe l’impresa dei Fratelli Montgolfier, Lunardi costruì il primo pallone a gas. Questa mongolfiera aveva una maggiore stabilità ed una notevole autonomia. Lunardi tuttavia “regalò” all’Inghilterra il primato del primo volo con la mongolfiera a gas, dimostrando pubblicamente l’ascensione e il giro in mongolfiera dinanzi ai nobili e alla corte di Londra. Era il 15 settembre 1784 e il volo durò la bellezza di 2 ore e 15 minuti.

Ad ogni modo, in Francia, a Londra o in Italia, la storia ci insegna che volare in mongolfiera rappresenta la realizzazione del più antico, grande e forte sogno dell’uomo: quello di volare.

Anche il più grande degli inventori di tutti i tempi ne era “ossessionato”.
Si deve infatti al grande Leonardo Da Vinci la più bella e rappresentativa descrizione e citazione sulla bellezza del volo.

Sono sue le famose parole secondo cui “chi avrà conosciuto il volo, camminerà sulla terra guardando il cielo perché la è stato e la vorrà tornare”…. Provare per credere!

Mongolfiere pubblicitarie

La mongolfiera è senza dubbio uno dei mezzi di volo più curioso ed insolito al mondo. Probabilmente è proprio la sua rarità a renderla così irresistibile agli occhi del pubblico di tutte le età, come dimostrano i dati relativi al grande richiamo di pubblico che i raduni di aerostatica registrano.E’ proprio per questa grande curiosità e capacità attrattiva che sempre più aziende scelgono la mongolfiera come mezzo pubblicitario e di comunicazione non convenzionale, originale e dal grandissimo impatto visivo.